6ede9a1e-14c4-4f52-8780-119c99bab53d
CONTATTO RAPIDO
INDIRIZZO E TELEFONO
EMAIL
SEGUICI ANCHE SU:

Modulo di contatto

0458096061

fisascat.verona@cisl.it


facebook
instagram
youtube
5187c1a8-e540-4e89-804a-f4f36eb91faa

2022 © Fisascat Cisl Verona -  Photo Credits 
Documenti Privacy - Documenti TrasparenzaSA - AR -Segnala link errato

Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie

FONTE FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE

a capitalizzazione per i lavoratori del commercio, del turismo e dei servizi

DI COSA PARLIAMO

209e721c-e24c-4fde-849d-e1df50ab1047

Il Fondo pensione Fon.Te. – Fondo pensione complementare a capitalizzazione per i lavoratori del commercio, del turismo e dei servizi – è una forma di previdenza per l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, disciplinata dal decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252.

 

L’adesione a Fon.Te. è libera e volontaria.
Per aderire è sufficiente compilare in ogni sua parte e sottoscrivere il Modulo di adesione. Il modulo va consegnato all’Ufficio del personale della propria azienda.

 

Per i lavoratori di prima occupazione successiva al 28.04.1993 è prevista l‘integrale destinazione del TFR maturando. I lavoratori di prima occupazione antecedente al 29.04.1993 possono scegliere di versare il 50% del TFR maturando ovvero il 100%.

 

L’obbligo contributivo decorre dalla data di sottoscrizione della domanda di adesione.

 

I contributi versati, al netto della quota associativa trattenuta al momento del versamento, sono investiti in strumenti finanziari (azioni, titoli di Stato e altri titoli obbligazionari, quote di fondi comuni di investimento), sulla base della politica di investimento definita per ciascun comparto. La gestione del patrimonio è affidata a società specializzate selezionate sulla base di una procedura svolta secondo le regole dettate dalla Covip. I gestori sono tenuti ad operare sulla base delle politiche di investimento deliberate dal consiglio di amministrazione.

895080c8-212f-419a-8788-db05a29699c6

 

Al momento del pensionamento il lavoratore potrà percepire una prestazione pensionistica che andrà ad aggiungersi a quella pubblica; tale prestazione potrà essere erogata sotto forma di capitale fino al massimo del 50% della posizione individuale maturata presso il Fondo, mentre il montante residuo verrà convertito in una rendita vitalizia.

 

In alcuni casi previsti dalla legge (acquisto o ristrutturazione della prima casa di abitazione per sè o per i figli, spese sanitarie) è possibile richiedere una anticipazione sulle somme accumulate fino al 75% della propria posizione. Qualora il rapporto di lavoro si interrompa prima del pensionamento, l’iscritto avrà diritto al riscatto di quanto maturato oppure al trasferimento presso un altro Fondo Pensione.

Fonte: FonTe 1 giugno 2021

Condividi questa pagina

CONTATTO RAPIDO
INDIRIZZO E TELEFONO
EMAIL
SEGUICI ANCHE SU:

Modulo di contatto

0458096061

fisascat.verona@cisl.it


facebook
instagram
youtube

2022 © Fisascat Cisl Verona -  Photo Credits 
Documenti Privacy - Documenti TrasparenzaSA - AR -Segnala link errato

Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie