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Quali documenti devi portare al tuo appuntamento:
- Codice Fiscale
- Codici fiscali dei componenti del nucleo familiare
- Lettera di licenziamento (o contratto scaduto)
- Una busta paga
- Codice IBAN
- ANF Naspi
- Redditi 2020 (CU - 730)
Il decreto Sostegni ha stabilito che, per le Naspi riconosciute fra il 23 marzo 2021 e il 31 dicembre 2021, non viene richiesto il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti all’inizio del periodo di disoccupazione.
Di conseguenza, per chi ha perso il lavoro tra il 1° gennaio il 31 dicembre di quest’anno, per ottenere l’indennità basterà aver perso l’occupazione involontariamente e avere 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti alla cessazione del rapporto di lavoro.
Un’altra novità importante è stata stabilita dal decreto Sostegni bis. Generalmente l’indennità di disoccupazione Naspi si riduce del 3% ogni mese a decorrere dal 1° giorno del 4° mese di fruizione. Il decreto ha temporaneamente modificato questo meccanismo in questo modo:
- per le Naspi in pagamento dal 1° giugno e fino al 31 dicembre 2021 è sospesa l’applicazione della riduzione e, quindi, viene confermato l’importo in pagamento al 25 maggio 2021;
- per le nuove Naspi che decorrono dal 1° giugno e fino al 30 settembre 2021 l’applicazione della riduzione è sospesa fino al 31 dicembre;
- a partire dal 1° gennaio 2022 è ripristinato il meccanismo di riduzione e l’importo delle Naspi in pagamento con decorrenza antecedente al 1° ottobre 2021 sarà calcolato applicando anche le riduzioni corrispondenti ai mesi di sospensione trascorsi.