Fisascat Verona. Autogrill e Nuova Sidap - Rinnovo contratto integrativo


Autogrill e Nuova Sidap, continua in plenaria il confronto sul percorso di rinnovo del Contratto integrativo aziendale in scadenza il 31 dicembre 2023

Roma, 15 novembre 2023 – Continua in plenaria il confronto tra i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uitucs e le direzioni della società italiane della ristorazione Autogrill S.p.A. e Nuova Sidap S.p.A, recentemente acquisite dal gruppo Dufry AG, con la costituzione di Avolta, nuovo gruppo quotato alla borsa di Zurigo, con un fatturato di 13 mld di euro, presente in tutte le aree geografiche. All’incontro ha preso parte l’HR Italia oltre ai responsabili delle divisioni che si occupano della gestione del personale e delle relazioni sindacali.

L’azienda ha dichiarato che il marchio Autogrill non è in discussione e rappresenta un asset strategico del gruppo, pur essendo Avolta fortemente interessata al business aeroportuale. Sul tavolo l’imminente scadenza del Contratto integrativo aziendale prevista per il 31 dicembre 2023 sia per Autogrill che per Nuova Sidap, per il quale, in assenza di rinnovo, è prevista la clausola dell’ultra-vigenza. Entro il 30 novembre, dando seguito a quanto pattuito tra le parti, è previsto il pagamento della seconda parte del Premio di Risultato.

L’azienda, pur confermando la tendenza positiva del fatturato, comunque ancora inferiore ai livelli del 2019, ha proposto di convenire su una proroga annuale dell’integrativo, piuttosto che su un rinnovo dello stesso su base triennale, confermando la volontà di discutere di un suo aggiornamento e mantenimento, ma sempre nell’ambito di proposte di tipo normativo piuttosto che di tipo economico, dichiarando la possibilità di introdurre l’elemento della conversione in welfare del PDR.

A supporto della proposta di procedere ad un accordo ponte, l’azienda ha declinato come elemento di criticità il mancato rinnovo del Contratto nazionale, che costituirebbe un elemento di incertezza economica ai fini del rinnovo dell’integrativo. Di contro i sindacati hanno sottolineato che i lavoratori e le sigle sindacali, a partire dal 2015, hanno condiviso proroghe e rinnovi del CIA, che hanno modificato elementi economici e normativi al fine di salvaguardare la stabilità delle concessioni a cui sono sottoposte le attività della società.

Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno poi richiesto la condivisione del Piano di Sviluppo societario dei prossimi anni in maniera dettagliata, anche in seguito alla recente acquisizione in Avolta, con riferimento alle scadenze delle concessioni nei diversi asset aziendali e alla volontà della stessa di partecipare alle gare di assegnazione delle concessioni.

I sindacati hanno evidenziato l’esigenza di avviare la formazione di tutto il personale dell’azienda, sia gli operativi che i responsabili dei punti vendita, al fine di ristabilire un clima collaborativo e sostenibile nei luoghi di lavoro, avendo ricevuto numerose segnalazioni di tensioni nella gestione della normale attività lavorativa a scapito del personale operativo. Essenziale anche l’efficientamento del sistema di responsabilità delle casse, considerate le difficoltà esecutive e procedurali registrate.

Prioritario per i sindacati anche intervenire sull’organizzazione del lavoro, uno dei punti cardine del CIA, che ad oggi rimane solo teorico: allo stato gli orari di lavoro e i part-time, pur avendo una programmazione scritta, non hanno un riscontro operativo nei sistemi di turnazione. Le criticità sono anche connesse al calcolo delle flessibilità, complicato da attuare e difficoltoso da verificare per lavoratrici e lavoratori flessibili che con il loro sacrificio coprono le inefficienze dell’organizzazione aziendale.

“Autogrill - recita un comunicato sindacale unitario - vuole rilanciare l’azienda e per noi il rilancio passa dalle nuove assunzioni e da un clima lavorativo più sereno, che crei le condizioni giuste per innalzare la qualità della vita lavorativa. Abbiamo fatto una richiesta forte per quanto riguarda la stabilizzazione degli orari delle lavoratrici, lavoratori, part-time, visto il lavoro supplementare che in modo costante viene effettuato da molto tempo, in tante filiali”. Il tavolo è aggiornato al 29 novembre.
Chi siamo Clicca Qui
Seguici su Facebook e rimani informato Clicca Qui
Banner Fisascat News Fondojpg