Fisascat Verona. Prosegue il confronto per il rinnovo del CCNL Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza
Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza,
distanza tra le parti sul tema "orario di lavoro"
distanza tra le parti sul tema "orario di lavoro"
Diego Lorenzi della Segreteria Nazionale Fisascat Cisl: «Il nostro auspicio è che si arrivi ad un decisivo avvicinamento delle parti sulle tematiche ancora dibattute e si possa finalmente arrivare a definire questa vertenza che si protrae da un tempo ormai non più sostenibile»
Il 23 e 26 settembre sono proseguiti i negoziati sul rinnovo del Contratto Nazionale della Vigilanza Privata e dei Servizi di Sicurezza scaduto da oltre 6 anni e atteso da oltre 100mila addetti del comparto dei servizi.
La Fisascat Cisl, sta portando avanti il negoziato cercando di giungere ad un accordo migliore possibile, come sempre nell’interesse dei lavoratori, soprattutto dopo i lunghi anni di mancato rinnovo contrattuale.
La fase di confronto è finalizzata al perfezionamento della parte normativa su molteplici argomenti: attività sindacali, contrattazione integrativa, tutela della genitorialità, salute e sicurezza. La convergenza tra le parti su temi anche cruciali, ad esempio sul “cambio di appalto”, con un decisivo avvicinamento delle posizioni.
Forti distanze, soprattutto per quanto riguarda alcuni particolari settori di questo delicato comparto, permangono sul tema “orario di lavoro”; la proposta datoriale è per la Fisascat Cisl ancora troppo confusa e sostanzialmente inaccettabile.
La nuova proposta datoriale sul “salario”, pur migliorata rispetto alle proposte precedenti, non trova per la Fisascat Cisl un riscontro positivo soprattutto in considerazione della martoriata storia vissuta da questo rinnovo contrattuale.