Ente Bilaterale Artigianato Veneto

lo sviluppo delle relazioni tra le parti sociali, attraverso la creazione di servizi per la crescita e l’organizzazione delle Aziende e dei Lavoratori


Di cosa parliamo

L’Ente Bilaterale Artigianato Veneto (EBAV) è un’associazione senza fini di lucro ed ha lo scopo di rendere operative intese tra le Associazioni artigiane del Veneto (Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani), e i Sindacati confederali del Veneto.

Le finalità sono volte al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro:

  • dei lavoratori dipendenti dalle imprese artigiane del Veneto;
  • degli imprenditori artigiani e dei loro familiari collaboratori.

Ebav ha lo scopo di favorire complessivamente lo sviluppo e il consolidamento nel Veneto delle imprese e del lavoro artigiano attraverso vari Servizi, con particolare riguardo agli aspetti del mercato del lavoro, della formazione professionale e dell’ambiente, anche attraverso convenzioni con la Regione Veneto e altri soggetti pubblici o privati.

I Servizi sono finanziati utilizzando il patrimonio economico costituiti dalle risorse che aziende aderenti e lavoratori iscritti hanno versato nei relativi Fondi; tali Servizi si realizzano in contributi economici a favore sia dei lavoratori dipendenti sia delle aziende, attraverso la Gestione Servizi Ebav.

Il decreto legislativo n. 276/2003, Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e Mercato del Lavoro, di cui alla legge 14 febbroio 2003, n. 30, art. 2, comma 1, lettera h), definisce gli Enti Bilaterali organismi costituiti su iniziativa di una o più associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative, quale sede privilegiata per la regolazione del Mercato del Lavoro attraverso:

  • la promozione di una occupazione regolare e di qualità;
  • l’intermediazione nell’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
  • la programmazione di attività formative e la determinazione di modalità di attuazione della formazione professionale in azienda;
  • la promozione di buone pratiche contro la discriminazione e per la inclusione dei soggetti più svantaggiati;
  • la gestione mutualistica di fondi per la formazione e l’integrazione del reddito;
  • la certificazione dei contratti di lavoro e di regolarità o congruità contributiva;
  • lo sviluppo di azioni inerenti la salute e la sicurezza sul lavoro;
  • ogni altra attività o funzione assegnata loro dalla legge o dai contratti collettivi di riferimento.

Fonte: Ebav 1 giugno 2021

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